top of page

 

PROTOTEATRO  1971-2014

CURRICULUM

 

La Compagnia Prototeatro nasce  nel 1971 a Montagnana (PD) come gruppo di sperimentazione, con il suo autore-regista-scenografo Piero Dal Pra’, cercando nel linguaggio gestuale nuove forme di espressività teatrale. Risale a quel periodo la rievocazione di temi “mitologici“ e “fiabeschi“ ed è dal ’71 al ’75 che la Compagnia porta i propri lavori, “Gilgamesh”e “UR” in molte rassegne di livello internazionale: Festival Teatrale Universitario di Zagabria; Rassegna di Urbino; laboratori nell’ambito della Biennale di Venezia con Jerzy Grotowski e il Living Theatre, ecc.

 

Con lavori di forte carattere drammatico il gruppo cerca di fondere l’esperienza gestuale con la parola e negli anni ottanta ha inizio il riaccostamento al teatro “classico“; in quel periodo la regia degli allestimenti e le stesse riduzioni teatrali cominciano a portare la firma di Piero Dal Prà, che già ne curava la parte scenografica.

Testi sulla commedia dell’arte e sul teatro medievale:

“Baruccaba” e “Profana Lauda”, forniscono alla Compagnia l’occasione di partecipare a interessanti manifestazioni come le Feste Medievali di Brisighella (per tre anni consecutivi)  di allestire molti matinèe per le scuole e di replicare gli spettacoli a Padova al teatro Antonianum, a Vicenza , a Legnago (teatro Salus), a Noventa Vicentina, a Este, al Teatro dei Filodrammatici e in molti altri centri,

 

Fra il 1988 e l’89, con il “Don Chisciotte”, testo in cui Piero Dal Prà rievoca la dorata e melanconica atmosfera castigliana, il Prototeatro vince il Primo Premio al Concorso Provinciale  F.I.T.A. di Padova ed è fra le compagnie finaliste a Treviso, nell’ambito del 1° Trofeo “Maschera d’Oro” a Vicenza.

 

“’30 -’40 -’50, Storie di via Borghetto”

 

Ultimato di scrivere nel febbraio dell’89, vale all’autore Piero Dal Prà il Primo Premio ex aequo al “Premio Nazionale Città di Este” e nel ‘90, porta la Compagnia a vincere il Premio alla Regia, in rappresentanza del Veneto, alla “Rassegna Nazionale di Teatro Dialettale di Varese”.

“30-40-50”, dato il tema trattato e il suo linguaggio popolare, ha avuto al suo attivo moltissime repliche in vari centri del Veneto.

 

 

 

 

“Stella nigra” :

 

Il 1991 è l’anno di “Stella Nigra”. Presentato in “prima” assoluta al Teatro Antonianum di Padova, nell’ambito della Rassegna provinciale F.I.T.A., lo spettacolo ha procurato al Prototeatro e all’autore Piero Dal Prà, un’unanime serie di consensi: partecipazione alle Feste Medievali di Brisighella; Trofeo “Omo d’Argento” nell’ambito dello “Schiofestival” e nello stesso concorso il Premio del Sindacato degli Autori Drammatici assegnato all’autore-regista; Premio per la miglior regia al concorso “Maschera d’Oro” di Vicenza; Premio del pubblico e Premio per la miglior scenografia al concorso nazionale “Sipario d’Oro” di Rovereto (TN). Qualche tempo dopo “Stella Nigra” vince ancora il Trofeo per la miglior compagnia, per il miglior attore caratterista e per il miglior allestimento alla rassegna-concorso nazionale Camisano-Estate, quindi partecipa con successo alla 17a Rassegna Nazionale Teatro Proposta “Teatro per il Teatro” di Monza presso il Teatro Manzoni. Inoltre (recentemente) in una edizione  di “Naveteatro” (Nave, BS) “Stella Nigra” vince il Premio per il miglior commento musicale e sempre a Brescia (città) nel marzo dello stesso anno, è inserito nella prestigiosa rassegna “Teatrarius”, riscuotendo un lusinghiero successo. * “Stella Nigra” è stato inserito nel Cinquantennale del Festival Nazionale di Pesaro.

* Dal 2006, visto l’interesse che già aveva suscitato per le vicende in essa narrate (Ezzelino e il suo tempo),  lo spettacolo “Stella Nigra” è stato reinserito nel repertorio vivo della Compagnia ed è già stato rappresentato a Padova, Montagnana, Civitanova Marche, Macerata, Treviso, Este…e in molti altri centri veneti e di altre regioni.

 

 

“Le Avventure di Don Chisciotte e Sancio Panza”

 

Lo spettacolo “Le avventure di Don Chisciotte e Sancio Panza”, opera dell’aurore-regista Piero Dal Pra’, è stato presentato in “prima” assoluta al Teatro Antonianum di Padova, con notevole successo di critica e di pubblico; è risultato poi vincitore per la miglior scenografia al Premio Reschiglian; ha partecipato al Decennale del prestigioso “Schiofestival” (Schio-Vicenza), aggiudicandosi il Premio della Regione Veneto e il premio per il miglior allestimento scenico. Al Festival “Maschera d’Oro” di Vicenza, vince il Premio per il miglior spettacolo e a Nave di Brescia inoltre, nell’ambito del Festival “Naveteatro” si aggiudica un’altra serie di prestigiosi premi: Premio per la miglior compagnia, Premio per la miglior regia, Premio per il miglior allestimento. A Bolzano poi, il nostro “Don Chisciotte” è inserito nella Rassegna “Nuovo Spazio” e nello stesso anno ritorna a Verona al “Premio Totola”ottenendo ancora riconoscimenti. Altri sono stati i centri che hanno poi ospitato questo “classico”  nei loro teatri: Castiglione del Lago (Perugia) per esempio, quindi Gorizia e Chioggia, ove vince il Premio per il miglior allestimento scenico. 

Le repliche dell’opera sono state poi interrotte per lasciar spazio a produzioni dalle forti tinte drammatiche, opere che già erano in programma in vari, prestigiosi teatri italiani.

* Dal 2004 “Le avventure di Don Chisciotte e Sancio Panza” viene reinserito nel repertorio vivo del Prototeatro, ottenendo fin dall’inizio nei teatri veneti un inaspettato gradimento di pubblico. Lo spettacolo ha poi partecipato con successo alla nota rassegna “Teatrarius” di Brescia quindi è stato riconosciuto dal pubblico di Verona, nell’ambito della Rassegna Nazionale  “Ti aspetto a Teatro”, come il miglior spettacolo, con il miglior allestimento scenico e il miglior attore protagonista. L’opera già è inserita, per le prossime stagioni, in rassegne estive ( es. Montagnana, Este, Arquà Polesine (RO), Cologna Veneta, ecc.) e invernali (es. Civitanova Marche, Vicenza, Padova, ecc. )  e in festival italiani ( es. Festival Nazionale d’Arte Drammatica di Pesaro, ecc.).

 

 

Sinopie

 

Con “Sinopie”, altra opera di Piero Dal Prà, il Prototeatro affronta un testo decisamente impegnativo e complesso; sono quasi del tutto assenti i personaggi secondari e i concetti espressi nel dialogo sono di notevole impatto. Numerose sono sul palcoscenico le figure in costume. Macchine e luci si muovono in sincronia. Un progetto ambizioso che ha già valso alla compagnia successo di pubblico e ottime recensioni nelle rassegne venete di Padova, Verona, Venezia (Lido), Rovigo, arrivando a Vicenza al Festival “Maschera d’Oro” 1995 a procurare al gruppo stesso il Premio per il miglior attore protagonista e un Premio speciale della giuria all’autore-regista. Sempre nel 1995 “Sinopie” partecipa al Festival nazionale “Castello di Gorizia” vincendo il Premio della critica, il Premio per il miglior attore protagonista, il Premio per i migliori costumi, il Premio per le migliori musiche, nonché ottenendo segnalazioni per l’attrice non protagonista e per la regia. Ancora con “Sinopie” il Prototeatro vince al Festival Nazionale di Pesaro il Premio per il miglior attore protagonista e a Nave (BS) vince al 5° Festival “Naveteatro” il Premio per il miglior allestimento, il Premio per la miglior regia, il Premio per la miglior colonna sonora, il Premio per i migliori costumi, il Premio per il miglior attore protagonista. Da ricordare inoltre il Premio per il miglior allestimento ricevuto al Festival Nazionale di Chioggia (VE) nel 1996 e l’anno dopo il Premio del pubblico ottenuto alla Rassegna Nazionale di Origgio (VA). Nel 1998 “Sinopie”, inserito nel prestigiosissimo circuito professionistico-amatoriale “Umbriateatro”, a Perugia si è  aggiudicato con giudizio unanime di giuria e di pubblico il Premio per il miglior spettacolo.

Nel 2001 “Sinopie” torna nel repertorio attivo del Prototeatro in una grande serata-evento voluta da “SARGON per la cultura Bresciana” presso il Teatro Colonna di Brescia; notevole è stato il consenso di pubblico, ottima la critica. Nel novembre di questo stesso anno “Sinopie”, nel Festival Nazionale “Città dei Fiori” di Pescia (PT), vince il Premio per il miglior spettacolo, il Premio per la miglior regia, il Premio per la miglior scenografia, il Premio per il miglior attore protagonista. Mentre al Festival Nazionale di Viterbo vince il Premio per il miglior spettacolo (assegnato dal pubblico), il Premio per il miglior attore protagonista e il Premio per il miglior allestimento.

 

 

“Comedia”

 

Con “Comedia”opera presentata alla fine del 1996 in “prima” assoluta presso il Teatro Antonianum di Padova nella Rassegna regionale F.I.T.A., oltre a tre serate popolatissime presso il Teatro Bellini di Montagnana (PD), il Prototeatro calca i palcoscenici di S. Giorgio delle Pertiche (PD), di Verona (Teatro S. Teresa), di Noventa Vicentina (Teatro Modernissimo), di S. Bonifacio (Teatro Cristallo), di Este (Teatro dei Filodrammatici), ottenendo lusinghieri successi. Ad Ancona, nella rassegna estiva che si è svolta nella fantastica cornice di Piazza del Papa (agosto  ‘97), il pubblico ha giudicato “Comedia” miglior spettacolo della rassegna. A Viterbo (nov. ‘97) al Festival Nazionale F.I.T.A. l’opera ha vinto il Premio per il miglior allestimento e il Premio per la miglior regia. A Trento (dic. ‘98) “Comedia” vince il Premio per la miglior regia e il Premio per il miglior attore protagonista. A Mestre (VE) è fra le cinque premiate al “TeatroFitaVeneto”. Nelle passate stagioni estive lo spettacolo è stato scelto dalla Provincia di Padova per le serate teatrali di “Villeggiando”. È stato rappresentato a Gorizia e in centri veneti come Arzignano (VI), Cittadella (PD) e a Vigonza (PD), ove si è meritato il Premio per la miglior regia. “Comedia” ha partecipato a Chioggia (VE), al Festival Nazionale d’Arte Drammatica fra le compagnie vincitrici delle ultime dieci edizioni.

 

 

 

“Strighe”

 

“Strighe”, un dramma in due atti di Piero Dal Prà, è stato presentato in “prima” nazionale presso il Teatro Colonna di Brescia, ottenendo un notevole successo di critica e di pubblico. “Strighe” oltre alle rappresentazioni di Montagnana ed Este, è stato presente al Festival Nazionale di Chioggia (VE), ove ha meritato il Premio per il miglior spettacolo, il Premio speciale del pubblico, il Premio per la miglior attrice protagonista e al Festival Nazionale di Viterbo ove si è aggiudicato il Premio per il miglior spettacolo, il Premio del pubblico e il Premio per la miglior attrice non protagonista. L’opera è stata quindi rappresentata con grande successo alla Rassegna Nazionale F.I.T.A. di Padova e poi al Festival “Maschera d’Oro” di Vicenza; in questa sede “Strighe” è stato più volte applaudito dalla giuria e dal folto pubblico, meritandosi il Premio per il miglior spettacolo e il Premio per la miglior regia. A Gorizia “Strighe” ha avuto il Premio allo spettacolo, attribuito dall’organizzazione, il Premio per la miglior attrice non protagonista e uno speciale riconoscimento all’autore, nell’ambito del Festival Nazionale “Castello di Gorizia”. A Pesaro, presso il grande Teatro Rossini, lo spettacolo si è aggiudicato il Premio speciale della giuria nell’ambito del Festival Nazionale d’Arte Drammatica, mentre a Verona nella Rassegna nazionale ha avuto la netta preferenza del pubblico e il riconoscimento per la miglior attrice. “Strighe” a Viterbo è stato ospite d’onore del Festival Nazionale d’Arte Drammatica e a Nave (BS) si è aggiudicato nel novembre 2002, nell’ambito del Festival “Naveteatro”, il Premio per il miglior attor giovane, il Premio per il miglior allestimento, il Premio per la miglior protagonista e il Trofeo per il miglior spettacolo.

 

 

“Hauseisen”

 

“Hauseisen”, presentato a Montagnana in prima assoluta, è un lavoro di grande suggestione, con musiche originali e un grande apparato scenico. A Padova, nell’ambito della Rassegna Nazionale F.I.T.A., presso il Teatro Antonianum, ottiene un notevole riscontro da parte del pubblico e critica. Subito dopo viene rappresentato a Forlì, in occasione della stagione teatrale 2002-2003. “Hauseisen” viene poi replicato al Teatro Colonna di Brescia (evento organizzato da “SARGON, per la cultura bresciana”) e a Noventa Vicentina (VI), all’interno della rassegna estiva “Teatro in Villa” (Villa Cantarella). A Viterbo, nell’ambito del concorso teatrale nazionale “Premio città di Viterbo”, “Hauseisen”, si aggiudica i premi per: Miglior regia (Piero Dal Prà), Miglior attrice protagonista (Adele Dall’Aglio), Migliori attori giovani (Andrea Manfrin ed Eleonora Galvan); con le nominations per Alessandro Gelain (miglior attore protagonista) e Daniele Pastorello (miglior attore caratterista). Recentemente lo spettacolo è stato rappresentato Vicenza  quindi  a Civitanova Marche, nel meraviglioso teatro all’italiana Annibal Caro ove ha ottenuto ottime osservazioni dalla critica e dalla stampa marchigiana. Definito a Verona il miglior spettacolo,  nella Rassegna “Ti aspetto a Teatro”, ha poi ottenuto un  grande successo nel “Festival Teatrale d’Autore”  di Spinea-Venezia. Per le interessanti tematiche trattate, lo spettacolo è stato più volte replicato per le scuole superiori  della Provincia di Padova e in seno  a  molte iniziative giovanili, oltre che in molti centri del Veneto e di altre regioni.

Ha partecipato al “Ventennale della Maschera d’Oro” di Vicenza .

 

 

“La Locandiera e gli Amorosi”

 

Nato come puro “divertissement” lo spettacolo si è rivelato presto un perfetto orologio in cui “i personaggi si muovono con sincronia, pur mantenendo i loro caratteri di maschera comica”... “un gioco all'invenzione degno dei tempi della Commedia dell'Arte”... “... a ogni passo, pieno di musiche, di luci, di gags...”.

La “Locandiera e gli Amorosi” ha  partecipato a molte rassegne e a importanti festival:

Montagnana con la “Prima” dell'estate 2008, presso l'Arena Martinelli-Pertile, seguita dalla bella replica all'Arena di Montemerlo (PD); sempre in estiva è inoltre da ricordare la nostra Locandiera presso il chiostro del Vescovile ad Este. Nel novembre del 2009 il nostro spettacolo riscuote  un grande successo di pubblico nella rassegna “Ti Aspetto a Teatro” di Verona dove viene votato come Miglior Spettacolo. A Civitanova Marche nella Rassegna Nazionale di Prosa “CaroTeatro” si aggiudica poi il secondo premio e subito dopo ( nel marzo del 2009)  viene scelto fra i sette spettacoli della “Maschera d'Oro” di Vicenza.

A Viterbo, al “Festival Nazionale d'arte Drammatica”, per  “La Locandiera e gli Amorosi” arrivano, premi prestigiosi: Miglior Regia e Migliori Costumi, quindi eccoci a Brescia nella prestigiosa rassegna “Teatrarius”.

Nel Veneto lo spettacolo viene poi rappresentato a Padova , al Picolo Teatro quindi a Oppeano (VR), Valdobbiadene (TV), Spinea (VE), Torreglia (PD) , Villafranca Padovana,  Cologna Veneta (VR), per tornare in Rassegne estive all'Arena di  Montemerlo (PD) ecc.

A Urbana (PD) in “Teatro al Monastero” (giugno 2012) lo spettacolo ha avuto ottimi apprezzamenti dal pubblico.

Recentemente (giugno 2014) a Pojana Maggiore, nelle cinquecentesche cantine della palladiana Villa Pojana, la “nostra” Locandiera è stata rappresentata “a scene” nelle diverse, suggestive stanze, con ambientazioni da vero e proprio “set” cinematografico. Il successo di pubblico è stato notevole.

 

 

“Ángiolo, quel diavolo di Caravaggio”

 

Presentato in “prima”, nel medioevale Cortile di Castel S. Zeno a Montagnana  è  proposto  a Spinea (VE) nel Festival Teatrale d'Autore, quindi fra le  mura dell'antica abbazia di S. Salvaro presso Urbana. Il foltissimo pubblico presente a queste  fortunate serate e pure la stampa, sono  stati affascinati, ammutoliti, dal dramma del pittore maledetto,  colpiti nello stesso tempo dalla forza interpretativa degli attori e dalla convincente impostazione professionale di tutto lo spettacolo, scene, costumi, musiche.

Angiolo è stato poi protagonista nella Rassegna Montagnanese “CinquesereTeatro”, registrando il “Tutto Esaurito”.

Civitanova Marche, nella rassegna nazionale “Caro Teatro”, nell'omonimo bellissimo teatro “all'italiana”, ha accolto con lunghi appplausi lo spettacolo e il pubblico lo ha votato come miglior rappresentazione della rassegna stessa.

Fra rappresentazioni minori, nel 2012, altri appuntamenti sono stati per “Angiolo” il “Chioggia Teatro” a Chioggia  appunto, quindi a Padova, nella rassegna del “Piccolo Teatro” , “Una poltrona per due”. A Verona nella tradizionale “Ti Aspetto a Teatro” Angiolo si è meritato il Premio per il Miglior Spettacolo.

Ancora nel 2012, il Prototeatro ha presentato ancora il suo “Angiolo”  a  Este, nella rassegna estiva di vari spettacoli, nel Chiostro del Vescovile e a Treviso, nella Villa Parco del Sile. Ha partecipato in febbraio  al “Festival Nazionale Città di Viterbo” e a marzo 2013 al “Festival Nazionale Maschera d'Oro” di Vicenza.

Nel 2014 “Ángiolo” è stato rappresentato a Padova, a Bagnoli , quindi a Mori-Trento, dove nella Rassegna “Sipario d'Oro” ha avuto dalla giuria il Massimo dei voti.

 

 

“Sinopie” nuova edizione

 

Viene rappresentato  nel Giugno 2013 a Montagnana, nel Cortile di Castel S. Zeno (TeatroEstate) quindi a  Urbana (PD), nella rassegna estiva (Teatro nel Monastero), poi ancora a Montagnana (CinquesereTeatro),  a Bagnoli (PD) (Rassegna Provinciale)  e a Mori (TN) (Rassegna Nazionale di Teatro).

Sarà inserito, nel 2014, nella rassegna estiva di Este (Chiostro del Vescovile), nella Rassegna autunno-inverno a Verona (Ti aspetto a Teatro) e poi a Nave-Brescia (Rassegna Naveteatro) Treviso, Spinea-Venezia e a Sirmione (BS) altre date e teatri sono ancora da definire...

 

 

bottom of page